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Gli aiuti saranno erogati a piccoli Comuni
Fino al 20 maggio 2022 i piccoli Comuni italiani (cioè che hanno fino ad un massimo di 5mila abitanti), potranno presentare la richiesta per ricevere la prima rata di fondi Pnrr , pari a 30 milioni, per 2mila assunzioni (per ogni annualità tra il 2022 e il 2026) a tempo determinato di figure professionali legate alla realizzazione di progetti del Pnrr. Le domande potranno essere inviate tramite la piattaforma Lavoro Pubblico, realizzata da Funzione Pubblica e Formez.
Successivamente alla presentazione delle domande verrà emanato il primo decreto per l’assegnazione dei fondi. Sulla base della disponibilità delle risorse, quindi, potrebbero essere riaperti i termini per le candidature al fine di poter soddisfare le richieste di tutti i Comuni.
Perché vengono erogati i fondi Pnrr ai piccoli Comuni
L’erogazione dei fondi Pnrr permetterà ai piccoli Comuni, purché siano attuatori di progetti Pnrr, di sostenere i costi per 2mila assunzioni all’anno con contratti a tempo determinato per personale non dirigenziale. Per candidarsi gli enti devono inviare la domanda specificando le esigenze connesse all’attuazione di progetti il cui costo non è sostenibile per i bilanci locali.
Valore e scadenza
Il valore complessivo della prima rata dei fondi è di 30 milioni all’anno. Il termine ultimo per inoltrare la richiesta di fondi Pnrr per i piccoli Comuni è fissato al 20 maggio 2022.
