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La Giunta regionale intende revisionare il patrimonio immobiliare di proprietà
La Giunta Regionale della Campania ha indetto una gara di appalto per affidare i servizi tecnici mirati alla ricognizione censuaria del patrimonio immobiliare della Regione. Lo scopo è quello di realizzare un’anagrafe immobiliare completa con tutti i dati fisici, tecnici e amministrativi degli edifici ubicati sul territorio. Il servizio avrà una durata di tre anni e dovrà riguardare i rilievi topografici, le misurazioni e la ricognizione immobiliare e censuaria.
C’è tempo fino al 31 gennaio prossimo per presentare le offerte e aggiudicarsi l’appalto da 5,4 milioni di euro.
Ecco gli altri dettagli del bando.
Indice:
Cosa prevede l’appalto per revisionare l’anagrafe immobiliare
Il patrimonio immobiliare di proprietà della Regione Campania è composto da circa mille unità censite nel catasto fabbricati e circa 5.500 unità nel catasto terreni che provengono da enti disciolti.
Allo scopo di valorizzare i beni immobiliari e di migliorare la gestione dell’intero patrimonio immobiliare regionale, la Giunta della Campania intende affidare il servizio di ricognizione censuaria e dei servizi professionali mirati alla costruzione di un’anagrafe immobiliare completa di “fascicolo immobiliare”, con tutti i dati necessari. L’affidamento avverrà attraverso la stipula di un accordo quadro della durata di tre anni.
Anagrafe immobiliare Campania: il costo dell’accordo quadro
Il valore complessivo dell’accordo quadro è fissato in 5,4 milioni di euro, al netto dell’Iva al 22% e degli oneri ed è da considerare fisso e invariabile.
Quanto dura il servizio di ricognizione del patrimonio della Regione Campania
Il servizio di ricognizione immobiliare sarà affidato tramite accordi quadro della durata di 36 mesi (3 anni). Una volta trascorso tale tempo, tali accordi diventeranno inefficaci, anche se non sono state impiegate interamente le somme a disposizione. Lo stesso accadrà anche se all’interno dei tre anni non sono state affidate alcune attività.
Come partecipare e la scadenza del bando
La procedura di gara si svolge telematicamente mediante il portale gare della Giunta Regionale della Campania, attraverso il quale trasmettere le offerte entro e non oltre le ore 13:00 del 31 gennaio 2023.
Le proposte saranno valutate a partire dalle ore 10:00 del 1° febbraio 2023 seguendo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, co. 3, lett. b) del D.lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti).
