Stanziati circa 820mila euro per la fornitura di supercomputer per l’elaborazione dei dati e di strumenti si storage.
Per potenziare la ricerca nel “Centro Nazionale per lo sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA”, l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ha indetto un bando di gara per affidare la fornitura, l’installazione e l’assistenza per la manutenzione di sistemi HPC (high performance computing), ovvero supercomputer per l’elaborazione dei dati, e di sistemi di storage.
L’appalto, diviso in tre lotti, ha un valore complessivo di circa 820mila euro ed è finanziato dal PNRR nell’ambito degli investimenti in ricerca.
C’è tempo fino al prossimo 5 agosto 2024 per presentare un’offerta e aggiudicarsi la gara.
Vediamo meglio i dettagli del bando.
Indice:
Lo stanziamento per potenziare il centro di ricerca all’Università di Bari
L’importo complessivo stimato per la fornitura al Centro Nazionale per lo sviluppo dell’Università di Bari ammonta a 819.672,13 euro netti, così suddivisi nei tre lotti:
- Lotto 1 (server CPU/GPU): 245.901,64 euro
- Lotto 2 (storage posix NFS): 409.836,06 euro
- Lotto 3 (storage cloud ad alte prestazioni): 163.934,43 euro
L’appalto è finanziato con i fondi del PNRR a valere sulla Missione 4 “Istruzione e ricerca”, Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su Key Enabling Technologies”, per il quale sono stati stanziati complessivamente 1,60 miliardi di euro.
La durata della fornitura dei sistemi tecnologici all’Università di Bari
La consegna del materiale ad alta tecnologia dovrà avvenire entro sei mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto. L’installazione completa dell’intera fornitura, invece, deve avvenire entro 30 giorni dalla data di consegna.
Come partecipare e la scadenza del bando di gara
La gara è gestita digitalmente tramite la piattaforma telematica di e-procurement TuttoGare dell’Università di Bari.
La scadenza per presentare le offerte è stata fissata al 5 agosto 2024 alle ore 12. Le stesse saranno valutate a partire dalle ore 10 del successivo 8 agosto, applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, del Codice appalti (D.lgs. 36/2023).
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