Contributi a fondo perduto

Contributi a fondo perduto, tutti i bandi in scadenza a dicembre 2021

Contributi a fondo perduto, ecco tutte le scadenze per la presentazione delle domande

Fare domanda per i contributi a fondo perduto del “decreto Rilancio” è ancora possibile per quattro dei dieci dispositivi attivati dal Mef. Ecco quali sono: l’ultimo a essere stato attivato è il contributo a fondo perduto perequativo, con scadenza fissata al 28 dicembre 2021.

Vi sono poi il contributo a fondo perduto per il sostegno delle attività economiche chiuse, con scadenza al 21 dicembre 2021. Il contributo a fondo perduto per le start – up con scadenza al 9 dicembre. E infine il contributo a fondo perduto per ricavi o compensi per il 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro. Per questo dispositivo le domande vanno inviate entro il 13 dicembre 2021.

Contributo a fondo perduto perequativo

Ma come funziona e chi può fare domanda per ricevere il contributo a fondo perduto perequativo? Scopriamo insieme come attivare il contributo a fondo perduto perequativo e gli altri dispositivi attivati dal Ministero dell’economia e delle finanze.

Il contributo a fondo perduto perequativo (il termine perequazione viene usato in diversi rami del diritto, per indicare un atto o un’azione che abbia lo scopo di eliminare le discriminazioni o sanare eventuali svantaggi subiti) è destinato a coloro che svolgono attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario, residenti o stabiliti nel territorio italiano, titolari di partita Iva attiva alla data del 26 maggio 2021.

Contributo a fondo perduto perequativo, chi può fare domanda?

Il contributo spetta a condizione che i ricavi e compensi relativi all’anno 2019 non siano superiori a 10 milioni di euro e che si sia verificato un peggioramento del risultato economico d’esercizio per il periodo d’imposta 2020 rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 pari ad almeno il 30%.

Fondo perduto perequativo, condizioni di accesso

Condizione necessaria per accedere al contributo è che i soggetti interessati abbiano presentato la dichiarazione dei redditi, relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020, entro il 30 settembre 2021 e la dichiarazione dei redditi, relativa al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria e comunque entro il 30 settembre 2021.

Fondo perduto perequativo, scadenze

Le domande per richiedere il contributo a fondo perduto perequativo possono essere inviate dal 29 novembre 2021 e non oltre il 28 dicembre 2021 tramite l’applicazione desktop telematico. Invece a partire dal 30 novembre 2021 e non oltre il 28 dicembre 2021 si può fare domanda tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

Contributi a fondo perduto

Contributo a fondo perduto per il sostegno delle attività economiche chiuse

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto ai soggetti titolari di partita Iva che esercitano in modo prevalente attività per le quali le misure restrittive adottate per evitare la diffusione dell’epidemia da “Covid-19” hanno disposto la chiusura per un periodo complessivo di almeno cento giorni nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021.

Quali sono le attività che hanno diritto al contributo a fondo perduto?

Le domande per il riconoscimento del contributo a fondo perduto sono destinate ai titolari di discoteche, sale da ballo e di tutte quelle altre attività, come cinema, teatri, palestre e piscine rimaste chiuse durante l’emergenza da Covid-19.

Fondo perduto attività economiche chiuse, scadenze

Le richieste per il contributo a fondo perduto per le attività economiche chiuse va presentata, attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, dal 2 dicembre 2021 al 21 dicembre 2021.

Contributo a fondo perduto per le start – up

Il contributo a fondo perduto per le start – up è riconosciuto nella misura massima di mille euro ai soggetti titolari di reddito d’impresa che hanno attivato la partita Iva dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, la cui attività d’impresa, in base alle risultanze del registro delle imprese tenuto presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, è iniziata nel corso del 2019, a seguito della presentazione di un’apposita istanza.

Fondo perduto start-up, scadenze

Le richieste per il contributo a fondo perduto per le start-up va presentata mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate, dal 9 novembre 2021 al 9 dicembre 2021.

Contributo a fondo perduto – Ricavi o compensi per il 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro

Il contributo a fondo perduto previsto dal “decreto Sostegni- bis” consiste nell’erogazione agli operatori economici maggiormente colpiti dall’emergenza”Covid-19″ di una somma corrisposta dall’Agenzia delle Entrate. Il contributo spetta ai soggetti esercenti attività d’impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che hanno conseguito per il 2019 ricavi o compensi superiori a 10 milioni di euro, ma non superiori a 15 milioni di euro.

Fondo perduto ricavi o compensi tra 10 e 15 milioni di euro, scadenze

La richiesta del contributo a fondo perduto va presentata attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate dal 14 ottobre 2021 al 13 dicembre 2021.

 

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