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Lungo il torrente Marano si snoderà un sentiero ciclopedonale dal mare verso l’entroterra di Riccione
La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Rimini, per conto del Comune di Riccione, ha indetto un bando di gara per affidare la progettazione definitiva ed esecutiva relativa alla realizzazione di un sentiero storico-naturalistico lungo il torrente Marano e alla riqualificazione dell’area di un’ex polveriera.
Per far eseguire i servizi di architettura e ingegneria necessari, è stato previsto un compenso professionale di 274.829,42 euro, calcolati su un importo stimato dei lavori di 2.273.500,00 euro.
Per partecipare alla gara di appalto, finanziata con i fondi del PNRR, è necessario presentare le offerte entro il 13 marzo prossimo.
Ecco gli altri dettagli del bando.
Indice:
La rigenerazione dell’area verde lungo il torrente Marano e dell’ex polveriera
Il progetto “Realizzazione di un sentiero storico-naturalistico del torrente Marano con riqualificazione area ex polveriera” prevede la creazione di un percorso che parte da Riccione verso San Marino, passando per Coriano. La zona interessata dagli interventi di rigenerazione parte dal punto in cui il torrente Marano sfocia nel Mare Adriatico e si sviluppa verso monte nelle vicinanze del corso del torrente.
In tale area, tra l’altro, si passa da luoghi naturalistici dove l’impatto antropico è assente a zone fortemente urbanizzate con tratti stradali, edifici a destinazione produttiva fino a comprendere il sito di un’ex polveriera.
Lungo tutta l’area che si snoda accanto al torrente Marano si trova un paesaggio costituito in parte da boschi di farnia, pioppo bianco e differenti specie di salici e in parte da un contesto rurale caratterizzato da sentieri storici che collegavano l’entroterra con l’antica via Flaminia.
Il progetto, dunque, mira a creare un percorso ciclopedonale di collegamento tra le frazioni e le periferie di Riccione al centro cittadino dove si possa transitare a piedi o in bicicletta.
In base alla progettazione, inoltre, dovrà essere possibile scoprire lungo il percorso i valori storici legati ai territori grazie all’utilizzo di sistemi immateriali quali Qr-code e I-beacon.
Infine, nella zona della ex polveriera dovranno essere progettati lavori di rigenerazione urbana per creare “un polo che abbia quali elementi attrattivi l’acqua e il bike, che possa rappresentare una sorta di Hub di partenza verso percorsi naturalistici o storico-culturali dell’entroterra”.
Bando Riccione, la dotazione finanziaria necessaria per la progettazione
Gli incarichi professionali per la progettazione del sentiero storico-naturalistico lungo il torrente Marano sono stati calcolati in 274.829,42 euro, su un importo totale presunto dei lavori di rigenerazione di 2.273.500 euro.
Nello specifico, la dotazione finanziaria è suddivisa tra:
– Progettazione definitiva: 178.331,39 euro
– Progettazione esecutiva: 96.498,03 euro
L’appalto è finanziato con i fondi del PNRR a valere sulla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 4 “Tutela del territorio e della risorsa idrica”, Investimento 2.2 “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni”.
Sentiero storico-naturalistico a Riccione, i tempi fissati per la progettazione
Le scadenze indicate per lo svolgimento delle attività affidate con il bando in questione sono:
– Progettazione definitiva: entro 180 giorni a partire dalla data formale di avvio da parte del RUP
– Progettazione esecutiva: entro 90 giorni a decorrere dalla data di comunicazione di avvenuta approvazione del progetto definitivo da parte dell’Amministrazione comunale
Come partecipare e la scadenza del bando
La procedura di gara si svolge digitalmente attraverso il Sistema per gli Acquisti telematici dell’Emilia-Romagna (SATER).
La scadenza fissata per presentare le offerte è alle ore 9:00 del 13 marzo 2023, mentre un’ora dopo nello stesso giorno saranno valutate le proposte con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.lgs. 50/2016 (Codice Appalti).
