Tolentino, al via la gara d’appalto per lo smaltimento delle macerie generate dal terremoto
Dopo il terremoto del 2016 diversi comuni della provincia di Macerata non hanno ancora portato a termine le operazione di rimozione e trattamento delle macerie. Oggetto di questo appalto è proprio il servizio di trasporto e trattamento dei rifiuti e delle macerie generati dal sisma. Vediamo più nel dettaglio in cosa consiste questa gara d’appalto per la rimozione delle macerie generate dal terremoto e a quali operatori economici è diretta.
La rimozione dei detriti
L’accordo, di tipo quadro, consiste nel ritiro, nel trasporto e nel trattamento dei rifiuti da macerie situati attualmente nel deposito temporaneo del consorzio “Cosmari” per lo smaltimento dei rifiuti del comune di Tolentino. Prima di tutto i documenti di gara specificano che le operazioni di caricamento dei detriti dovranno essere effettuate dalla tramite l’uso di mezzi propri. Né il comune quindi, né il consorzio metteranno a disposizione mezzi speciali per l’attività di rimozione.
Macerie e detriti, ecco i quantitativi da rimuovere
La ditta affidataria del contratto deve impegnarsi al ritiro giornaliero delle macerie sulla base della programmazione predisposta dall’ufficio competente, con la sola esclusione dei giorni festivi. L’organizzazione dell’operatore che avrà in gestione il servizio dovrà perciò assicurare la dovuta flessibilità, sia nei ritiri, che negli orari. I quantitativi di rifiuti oggetto dell’appalto sono stimati in 10.000 tonnellate circa, con ritiro minimo di 300 tonnellate al giorno.
La quantità giornaliera dei detriti
Con la partecipazione alla gara d’appalto l’aggiudicatario riconosce e accetta espressamente che la quantità effettiva giornaliera di rifiuti da trasportare dipenderà esclusivamente dalle esigenze giornaliere. Quest’ultime, avvisano i documenti di gara, potranno variare quotidianamente. La ditta che sottoscriverà il contratto si impegna pertanto a non richiedere maggiorazioni o risarcimenti nel caso il quantitativo dovesse variare.

Prestazioni e obblighi
Per partecipare a questa gara sono necessari mezzi e impianti speciali e le relative autorizzazioni per il trasposto e il trattamento dei rifiuti da demolizione. La ditta che si aggiudicherà la gara deve essere iscritta all’albo nazionale dei gestori ambientali (Anga).
I mezzi d’opera e gli impianti
La ditta dovrà garantire la disponibilità di una motopala o di un escavatore per il caricamento dei rifiuti. I mezzi d’opera dovranno essere capaci di assicurare il ritiro della quantità giornaliera minima di 300 tonnellate. Dovrà inoltre disporre di un impianto autorizzato di triturazione dei materiali.
Le responsabilità civili e penali
Con la stipula del contratto la ditta si assume ogni onere e responsabilità, civile e penale, per eventuali danni a terzi di qualsivoglia natura durante le operazioni di smaltimento. Stesso discorso vale per la corretta gestione dei rifiuti; l’operatore economico che avrà in gestione l’appalto si impegna perciò a sollevare la stazione appaltante da tutte le eventuali responsabilità derivanti da inadempienze normative e da tutte le conseguenze civili e penali.
Appalti rimozione macerie a Tolentino: durata, importo e scadenza
L’importo complessivo stimato del servizio è di 150 mila euro. La durata iniziale del contratto è di due mesi, ovvero fino al termine del 2021. Al termine di questo periodo verrà applicata una proroga calcolata in base all’effettiva quantità di materiale da rimuovere. L’ultimo giorno utile per partecipare alla gara d’appalto per la rimozione delle macerie del terremoto che ha colpito la regione Marche è il 28 ottobre 2021.
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