Vale quasi 7,6 milioni di euro il bando per creare un nuovo polo di aggregazione
Il fabbricato dell’ex Sercom di Pagliare di Sassa, in provincia dell’Aquila diventerà un polo socio-culturale.
A tale scopo, l’amministrazione comunale ha indetto una gara di appalto per affidare la redazione del progetto esecutivo e i lavori per la ristrutturazione e la rigenerazione dell’edificio dismesso da anni.
L’obiettivo è quello di riqualificare l’intera area che, dopo il sisma del 2009, è diventata residenziale, creando un nuovo spazio culturale e di aggregazione sociale appannaggio della comunità.
L’appalto ha un valore di quasi 7,6 milioni di euro, stanziati dal PNRR nell’ambito dei progetti legati alla rigenerazione urbana.
C’è tempo fino al 28 agosto prossimo per partecipare alla procedura di gara presentando un’offerta.
Vediamo gli altri dettagli del bando.
Indice:
Il fabbricato dell’ex Sercom diventerà un centro di aggregazione per L’Aquila e dintorni
L’obiettivo del bando è quello di riqualificare il fabbricato dell’ex Sercom, ubicato nella frazione di Pagliare di Sassa, nella periferia ovest della città dell’Aquila, e attualmente dismesso per trasformarlo in un luogo di aggregazione sociale e, nello stesso tempo, di rigenerare l’intera area urbana in modo da ridurre il degrado sociale.
Tale complesso, che non ha riportato particolari danni a fronte del sisma del 2009 che ha colpito la zona, doveva diventare in origine un centro commerciale. Tale progetto è rimasto, però, incompleto e l’edificio è stato utilizzato come deposito di materiali edili dei cantieri del centro storico. Nel corso degli anni, però, intorno al fabbricato sono state costruite unità immobiliari rendendo l’area circostante una zona residenziale (ne è un esempio il progetto C.A.S.E. di Pagliare di Sassa).
A fronte di questa trasformazione urbana, l’amministrazione ha deciso di rigenerare il complesso edilizio in modo da favorire un progressivo sviluppo sociale e architettonico di queste aree ormai urbanizzate.
Grazie alla sua posizione strategica, inoltre, il nuovo complesso può diventare un centro di aggregazione non solo per il Comune dell’Aquila e per le sue zone limitrofe, ma anche per tutti i Comuni circostanti.
Data la consistenza dei lavori, l’appalto è stato suddiviso in due lotti. Il primo prevede la realizzazione di un corpo a due livelli posto a Sud, la galleria e i parcheggi esterni; il secondo lotto prevede la edificazione di due corpi edilizi a Nord, oltre a un altro edificio destinato a parcheggio.
Stanziati quasi 7,6 milioni di euro per il nuovo polo di aggregazione dell’Aquila
Il valore complessivo stimato dell’appalto per trasformare la sede dell’ex Sercom in un complesso adatto ad ospitare eventi e spazi culturali e creativi è pari a 7.594.133,73 euro, così suddivisi:
• Progettazione esecutiva: 158.298,29
• Lavori: 7.194.346,13 euro (di cui .737.280,20 euro imputati come costi della manodopera non soggetti a ribasso)
• Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso: 119.584,18 euro
• Oneri della sicurezza da PSC non soggetti a ribasso: 121.905,13 euro
L’appalto è finanziato con le risorse del PNRR a valere sulle risorse relative alla Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.1 “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”, per il quale sono stati stanziati in tutto 3,30 miliardi di euro.

Appalto L’Aquila: quando sarà pronto il nuovo centro culturale?
Essendo finanziato dal PNRR. l’appalto deve rispettare il cronoprogramma del Piano di Ripresa e Resilienza. A tal fine, sono state fissate le seguenti scadenze:
– Aggiudicazione dei lavori e dei servizi di progettazione: entro il 30 settembre 2023
– Pagamento di almeno il 30% dei SAL: entro il 31 dicembre 2024
– Conclusione lavori: entro il 31 marzo 2026
Più nel dettaglio, la progettazione esecutiva deve essere ultimata in 45 giorni a partire dalla comunicazione del R.U.P. di inizio incarico o dalla data di stipula del contratto, mentre le lavorazioni edilizie devono essere completate in un massimo di 758 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori, per una durata totale delle attività affidate di 803 giorni.
Infine, sarà erogato un premio di accelerazione per ogni giorno di anticipo rispetto alla scadenza fissata.
Come partecipare e la scadenza del bando
La procedura di gara si svolge digitalmente tramite la piattaforma telematica di e-procurement del Comune dell’Aquila.
La scadenza fissata per presentare le offerte è alle ore 12:00 del 28 agosto 2023. La prima seduta di gara si terrà il successivo 30 agosto alle ore 10:00, quando le offerte saranno valutate con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 108 comma 1 del D.lgs. n. 36 del 2023 (Codice Appalti).
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