Stanziati oltre 5,6 milioni di euro per la ristrutturazione e messa in sicurezza dell’istituto scolastico
Il Comune di Milano ha indetto un appalto integrato per affidare la progettazione e l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento normativo della scuola superiore Bernocchi di Legnano.
Gli interventi previsti dovranno essere conclusi in poco meno di due anni, in modo da riqualificare e mettere in sicurezza i locali scolastici dell’istituto in provincia di Milano.
L’appalto, del valore di oltre 5,6 miliardi di euro, è finanziato dall’Unione Europea con i fondi del Next Generation EU.
C’è tempo fino al 25 ottobre per presentare le offerte.
Vediamo più nel dettaglio cosa prevede l’appalto.
Indice:
Appalto Legnano: l’oggetto del bando
La città metropolitana di Milano ha indetto questa procedura di gara per affidare la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore Bernocchi.
L’edificio interessato dagli interventi edilizi è quello ubicato in via Armando Diaz n°3, sede principale della scuola superiore.
L’ISIS Bernocchi, infatti, è composto da cinque sedi che ospitano le classi per l’istruzione liceale, tecnica e professionale.
Gli incarichi affidati per la riqualificazione dell’istituto scolastico devono essere svolti nel rispetto dei principi e degli obblighi del PNRR che prevedono la realizzazione delle opere in modo da non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali (il cd. “Do No Significant Harm” – DNSH), ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852.
La dotazione finanziaria per la riqualificazione della scuola Bernocchi
Il valore totale dell’appalto è stimato in 5.665.666,61 euro, così suddivisi tra le diverse prestazioni:
• Valore dei lavori a corpo: 5.210.110,41 euro di cui 1.387.807,09 per i costi della manodopera (cifra soggetta a ribasso)
• Prestazioni professionali relative ai servizi di ingegneria e architettura: 286.771,80 euro (cifra soggetta a ribasso)
• Oneri della sicurezza: 168.784,40 euro (cifra non soggetta a ribasso).
Infine, in aggiunta all’importo totale stimato sono stati calcolati ulteriori 400 mila euro per interventi opzionali che fanno accrescere il possibile valore totale dell’appalto a 6.065.666,61 euro.
L’appalto è finanziato con i fondi Next Generation EU – PNRR destinati alla Missione 4 (“Istruzione e ricerca”), Componente 1 (“Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università”), Investimento 3.3 “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica”.
Meno di due anni per la riqualificazione della scuola
La durata prevista per la conclusione degli incarichi affidati, comprensivi della progettazione e dell’esecuzione dei lavori, è di 670 giorni a partire dalla data di consegna dei lavori.
Per quanto riguarda la progettazione esecutiva, l’attività sarà sviluppata secondo la metodologia “fast track”, ovvero per stralci funzionali, in modo da permettere “l’accettazione e la conseguente costruzione delle opere oggetto di progettazione, secondo una sequenza per corpi compiuti di progetto esecutivo-costruzione”.
Infine, il Comune di Milano riconoscerà all’appaltatore un premio di accelerazione pari allo 0,6 per mille dell’importo contrattuale per ogni giorno di anticipo sulla data di ultimazione dei lavori, per un periodo massimo di 30 giorni. I lavori, però, devono essere effettivamente completati e dotati del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione.
Come partecipare e la scadenza del bando
Le offerte e tutta la documentazione necessaria devono essere inviate esclusivamente in via elettronica, attraverso l’apposita sezione “Registrazione alla Centrale Acquisti – Registrazione imprese” del portale di ARIA S.p.a., previa registrazione su Sintel, la piattaforma di e-procurement della Regione Lombardia.
Le proposte vanno trasmesse entro e non oltre le ore 16.00 del giorno 25 ottobre 2022, mentre la prima seduta di gara si terrà alle ore 10:00 del successivo 27 ottobre.
L’aggiudicazione avverrà seguendo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 6 e art. 97 del D.lgs. 50/2016 (Codice Appalti).