icos italy

Napoli, l’Icos Italy necessita di apparecchiature hardware e prodotti software

SCARICA IL BANDO DI GARA

L’infrastruttura di ricerca deve virtualizzare i dati del sistema

Nell’ambito del progetto Integrated carbon observation system (ICOS) è stato aperto il bando per la fornitura di prodotti software, apparecchiature hardware, servizi di installazione, configurazione, formazione e manutenzione, elaborazione e condivisione dati delle stazioni di monitoraggio ambientale del network Icos Italy.

I servizi richiesti nel bando Icos Italy

L’ente appaltante dovrà centralizzare i dati provenienti dalle stazioni di monitoraggio di Icos Italy presenti su tutto il territorio italiano e tramite strumenti software fornirne un’elaborazione di risultati da mostrare sulla dashboard di visualizzazione. L’operatore economico pertanto deve illustrare dettagliatamente il software alla base della piattaforma, l’architettura e tutti i meccanismi di interscambio tra i dati raccolti.

Nel servizio di fornitura sono altresì richiesti i servizi di pre-installazione, installazione, configurazione, attivazione, fornitura di apparecchiature hardware, prodotti software e infrastrutture tecnologiche. Tutte le fasi devono essere supervisionate da un project manager. Quest’ultimo infatti dovrà occuparsi di:

  • Coordinare le figure responsabili di ogni sottosistema e tutte le iniziative progettuali;
  • Raccogliere e, se necessario, rielaborare la documentazione;
  • Evidenziare le criticità e pianificare l’avanzamento delle attività;
  • Gestire l’assegnazione delle risorse, la comunicazione interna ed esterna ai gruppi di lavoro;
  • Verificare e gestire le soluzioni tecnologiche e le procedure affinché siano adeguate.

icos italy

Infine, l’operatore economico dovrà fornire 3 manuali necessari all’utilizzo della piattaforma: uno per l’utente, che verrà usato dagli utilizzatori dei virtual lab; un altro per i gestori delle stazioni di monitoraggio con specifiche tecniche sui protocolli di invio dei dati grezzi alla piattaforma ed infine un manuale per l’amministratore della piattaforma.

Gli altri compiti dell’operatore economico

Inoltre, l’operatore economico dovrà fornire per almeno 36 mesi, decorrenti dalla firma del contratto, un servizio di assistenza operativa e di “contact center” per la ricezione, presa in carico e smistamento dei vari interventi di manutenzione correttiva o adeguativa. Dovrà, altresì, provvedere a proprie spese e con il proprio personale a consegnare entro 60 giorni dalla stipula del contratto la fornitura di hardware presso l’area di ricerca di Napoli, sita in Via Pietro Castellino 11 e ad installare gli applicativi e i software per renderli operativi.

Durata, fattura e scadenza per il bando di Icos Italy

Il termine ultimo per la consegna e la messa in opera dell’hardware per l’infrastruttura di virtualizzazione è fissato a 60 giorni dopo la stipula del contratto. Da quel momento in poi l’operatore economico avrà a disposizione 90 giorni per  provvedere a tutte le attività necessarie alla messa in produzione della piattaforma software integrata comprensiva di tutte le componenti e alla relativa configurazione secondo le necessità dell’ente appaltante. Previa emissione della fattura, è prevista un’anticipazione del 20% da corrispondere all’aggiudicatario sul prezzo contrattuale entro 15 giorni dall’effettivo inizio della prestazione. Le offerte potranno essere presentate entro il 7 marzo 2022 (ore 18).

SCARICA IL BANDO DI GARA

Segui questo link per ricevere gratis nella tua casella di posta i documenti di gara

Potrebbe interessarti

Bando Università di Napoli Federico II: attrezzature scientifiche

C’è tempo fino al prossimo 8 aprile 2025 per presentare un’offerta e aggiudicarsi la gara.