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Vale oltre 500 mila di euro il bando per la riqualificazione energetica dell’edificio
Il Comune di Malegno, in provincia di Brescia, ha deciso di ristrutturazione la “Casa ex Eca” di via Cava della città. Grazie a una gara di appalto, infatti, saranno affidati i lavori di riqualificazione architettonica ed energetica dell’edificio pubblico che ospita le Poste e le associazioni cittadine. Il bando rientra nel più ampio progetto dell’amministrazione di rendere il Comune più sostenibile.
Il bando, del valore di oltre 500 mila euro, è finanziato con le risorse del PNRR a valere sui progetti di inclusione e coesione.
C’è tempo fino al 2 ottobre prossimo per partecipare alla procedura di gara presentando un’offerta.
Vediamo gli altri dettagli del bando.
Indice:
Quanto costerà ristrutturare la “Casa ex Eca”
L’importo totale stanziato per l’efficientamento e la ristrutturazione della “Casa ex Eca” è pari complessivamente a 503.756,07 euro, di cui 477.806,28 euro a base d’asta. In particolare, la dotazione finanziaria serve per coprire i seguenti costi:
– Importo dei lavori a corpo: 477.806,28 euro, di cui 156.663,95 euro per i costi della manodopera
– Oneri della sicurezza: 25.949,79 euro
L’appalto è finanziato con i fondi del PNRR a valere sulla Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 1.3 “Housing Temporaneo e Stazioni di posta”, per il quale sono stati stanziati 450 milioni di euro.
Bando Malegno: il tempo stimato per i lavori nel Palazzo di Giustizia
La durata complessiva dell’appalto è di 159 giorni decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
Come partecipare e la scadenza del bando
La procedura di gara si svolge digitalmente tramite la Piattaforma telematica di e-procurement denominata SINTEL di Aria S.p.a.
La scadenza per presentare le offerte è stata fissata alle ore 18:00 del giorno 2 ottobre 2023. Durante la prima seduta, che si terrà il successivo 4 ottobre alle ore 9:00, si procederà con l’apertura delle buste presso la sede della stazione appaltante Unione dei Comuni degli Antichi Borghi, che saranno valutate con applicazione del criterio del minor prezzo con esclusione automatica delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art. 54, comma 1, del D.lgs. n. 36/2023.
