Finanziato con i fondi del PNRR, il progetto prevede la realizzazione di un’area verde con un parcheggio sotterraneo
A Riva del Garda, in provincia di Trento, sorgerà il nuovo “Parco della libertà” con un annesso parcheggio interrato allo scopo di “rendere il Trentino più moderno, sostenibile e attrattivo”, come ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Gli interventi in questione, nella zona dell’ex cimitero Riva centro, sono oggetto di un bando di gara pubblicato dall’APAC (l’agenzia provinciale per gli appalti e i contratti) per conto di Riva del Garda.
Il progetto, finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dovrebbe essere ultimato entro un anno e mezzo.
Vediamo i dettagli e la scadenza dei termini per poter partecipare alla procedura di gara.
Indice:
Bando Parco della Libertà: chi può partecipare alla procedura di gara
Le attività di progettazione esecutiva previste dal bando Parco della Libertà possono essere affidate, in base all’art. 20, comma 3, della Legge Provinciale n. 26/93:
a) i liberi professionisti in forma individuale
b) i liberi professionisti in forma associata
c) le società di professionisti
d) le società di ingegneria
e) i raggruppamenti temporanei
f) i consorzi stabili di società di professionisti e di società d’ingegneria
g) le persone fisiche e persone giuridiche appartenenti ad altri Stati aderenti all’Unione europea abilitate nei loro paesi di origine
Per quanto riguarda i soggetti che possono partecipare alla gara di appalto ed eseguire i lavori di realizzazione del Parco della Libertà, questi sono indicati nell’art. 36, comma 1, della legge provinciale citata e sono:
a) le imprese individuali, anche artigiane, le società commerciali, le società cooperative
b) i consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro
c) i consorzi stabili costituiti, anche in forma di società consortile
d) le associazioni temporanee
e) i consorzi di concorrenti e le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete
f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE)
Bando Parco della Libertà: la dotazione finanziaria
L’appalto prevede uno stanziamento totale di 5.537.373,09 euro, così suddiviso:
A) Progettazione esecutiva: 127.450,75 euro
B) Esecuzione dei lavori: 5.409.922,34, di cui
a. 5.346.991,96 euro per lavorazioni soggette a ribasso
b. 62.930,38 euro per oneri non soggetti a ribasso d’appalto, per il piano di sicurezza e di coordinamento e per il piano operativo di sicurezza
Le risorse finanziarie sono derivanti per 5 milioni di euro dalla Missione 5 (Inclusione e Coesione), Componente 2 (Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore), Investimento 2.1 (Investimenti in progetti di rigenerazione urbana) del PNRR.
Il restante stanziamento è attinto da fondi propri del Comune di Riva del Garda.
La tempistica per realizzare il Parco della Libertà
I lavori per la realizzazione del Parco della Libertà devono avere una durata massima di un anno, a cui si devono aggiungere i tempi per la predisposizione del progetto esecutivo.
Il progetto, dunque, deve essere completato in 435 giorni totali, ripartiti nel seguente modo:
– il progetto esecutivo deve essere redatto entro 70 giorni a partire dalla data del verbale di consegna
– i lavori edilizi devono concludersi in un massimo di 365 a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori
Come partecipare e la scadenza del bando
Per presentare le offerte bisogna connettersi al Sistema di e-procurement della provincia autonoma di Trento attraverso il Sistema SAP SRM.
La documentazione completa deve essere inviata entro e non oltre le ore 12:00 dell’8 settembre 2022.
Successivamente, a partire dal 12 settembre 2022, si procederà con la valutazione delle offerte in base al criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.