Indetta la gara per affidare la progettazione del recupero e restauro dell’area
Il comune di Bologna ha indetto un bando di gara per affidare la redazione di un master plan e la progettazione di fattibilità tecnico-economica al fine di riqualificare e restaurare l’area del “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario” della città.
Le attività di architettura e di ingegneria, del valore di 560 mila euro, sono finanziate con i fondi del PNRR relativi agli obiettivi dei “Piani Urbani Integrati”.
C’è tempo fino al 15 dicembre prossimo per presentare le offerte.
Vediamo, allora, gli elementi principali del bando.
Indice:
Cosa prevede l’appalto per il “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario”
La riqualificazione di Bologna passa anche per la rigenerazione e la rifunzionalizzazione del “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario”.
Gli incarichi professionali di architettura e di ingegneria riguardano la predisposizione di:
1. un master plan che illustri la strategia da perseguire per la valorizzazione dell’area interessata dagli interventi edilizi (ottenendo l’autorizzazione da parte della Soprintendenza), le azioni da intraprendere nelle differenti fasi dei lavori (in base alle esigenze e alle risorse disponibili) e una stima di massima dei costi complessivi dell’intero progetto
2. la progettazione di fattibilità tecnico-economica
L’area del “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario” di Bologna si estende per circa 41 mila mq e gran parte di essa è riconosciuta di interesse culturale e sottoposta al vincolo della Soprintendenza. All’interno della zona sono presenti campi sportivi (calcio, calcetto, tennis, bocce…), edifici vincolati e non vincolati e vaste aree aperte.
Gli interventi di architettura e ingegneria sono finalizzati a:
● verificare lo stato di conservazione e sicurezza degli edifici presenti, con particolare attenzione alla loro tenuta statico-sismica, compresa la fontana ottagonale
● verificare lo stato di conservazione del patrimonio arboreo
● recupero e rifunzionalizzazione degli spazi aperti, realizzando un nuovo punto di accesso e riqualificando quelli già esistenti
● potenziare la mobilità sostenibile, privilegiando quella ciclabile e pedonale
● realizzazione di nuovi servizi quali bagni pubblici (eventualmente integrati con spogliatoi e docce), ricarica device, ricarica bici elettriche, wifi, ecc.
● restauro e recupero dell’arena Puccini che ospiterà spettacoli e proiezioni cinematografiche
● restauro e recupero dei fabbricati vincolati denominati “magazzini e camere”
La dotazione finanziaria della progettazione del “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario”
L’importo totale stimato per i servizi di progettazione degli interventi nel “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario” ammonta a 562.987,50 euro, calcolati su un valore dei lavori di quasi 25 milioni di euro.
L’appalto è finanziato con le risorse del PNRR, a valere sulla Missione 5 (“Inclusione e coesione”), Componente 2 (“Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”), Investimento 2.2 “Piani Urbani Integrati” – “Piani Integrati Rete Metropolitana per la Conoscenza: La Grande Bologna”.
Quanto deve durare la progettazione del “Parco del Dopo Lavoro Ferroviario”
Gli incarichi affidati con la procedura di gara (redazione master plan e progettazione di fattibilità tecnico-economica) devono essere ultimati in 90 giorni a partire dalla data di avvio del servizio.
Come partecipare e la scadenza del bando
La procedura di gara è svolta digitalmente attraverso la piattaforma telematica “SATER” (Sistema Acquisti Telematici Emilia-Romagna). Le offerte vanno trasmesse entro e non oltre il 15 dicembre 2022 alle ore 18:00, mentre l’apertura delle buste avverrà a partire dalle ore 9:30 del successivo 16 dicembre.