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Gare regione Veneto, il nuovo appalto per cooperative sociali, educatori e personale Ata
Online una nuova gara d’appalto della regione Veneto. La gara, indetta dalla provincia di Vicenza per conto del comune di Caldogno, riguarda l’affidamento del servizio di asilo nido per quattro anni. Un bando di gara che rientra nelle numerose gare del settore istruzione, i cosiddetti appalti scuola. Appalti pubblici che saranno, nei prossimi mesi, connessi a progetti e programmi finanziati dall’Unione europea. Vediamo ora più nel dettaglio le caratteristiche di questa gara per la gestione degli asili nido nella regione Veneto. Un appalto che si rivolge a tutte le cooperative sociali.
Appalti cooperative sociali a Vicenza
Il contratto d’appalto prevede l’affidamento del servizio di asilo comunale per quattro anni, con la possibilità di prolungarlo per altri 24 mesi. Nei documenti di gara ampio spazio è dedicato ai requisiti indispensabili per gestire al meglio il lavoro didattico e pedagogico. Nello specifico, è richiesto un progetto educativo-didattico aggiornato alla più recente letteratura scientifica e alle esperienze di maggiore rilevanza regionale e nazionale.
La nuova gara anche per educatori e personale Ata
Il progetto dovrà essere presentato alla struttura servizi socio-sulturali regionale all’inizio dell’anno scolastico. L’aggiudicatario dell’appalto dovrà inoltre provvedere al servizio di mensa. La preparazione dei pasti dovrà avvenire all’interno dell’asilo nido e attenersi alle linee d’indirizzo per una corretta alimentazione nella ristorazione scolastica della regione del Veneto. Oltre agli educatori (1 ogni 6 bambini) a lavorare nell’asilo nido dovrà esserci un cuoco, con qualifica professionale, due coordinatori e uno psicopedagogista. Anche l’assunzione del personale ausiliario e dei collaboratori scolastici dell’asilo nido è a carico dell’affidatario.
Asilo nido, come partecipare al bando
L’appalto, rivolto soprattutto a cooperative sociali e consorzi, per la gestione dell’asilo nido di Caldogno scadrà il 6 ottobre. Il criterio di assegnazione è, come in tutti servizi ad alta intensità di manodopera, esclusivamente il miglior rapporto qualità prezzo.
