Bando Villa Olmo

Bando Como, restauro di Villa Olmo

C’è tempo fino all’8 maggio per aggiudicarsi l’appalto da circa 8 milioni di euro

Il Comune di Como ha indetto un bando di appalto integrato per affidare la progettazione e l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo, di riqualificazione e di abbattimento delle barriere architettoniche a Villa Olmo.

Sono, inoltre previsti interventi di riqualificazione degli spazi ristorante e caffetteria, oltre al recupero di alcuni spazi situati al piano primo dello storico palazzo.

L’appalto, co-finanziato dal PNRR e del valore di circa 8 milioni di euro, prevede l’invio delle offerte entro il prossimo 8 maggio.

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Ecco gli altri dettagli del bando.

 

Villa Olmo, quali sono gli interventi previsti dal bando

Villa Olmo è una villa in stile neoclassico e, assieme al parco annesso, si trova all’interno dell’area di Borgo Vico, a nord di Como. Pare che il suo nome sia dovuto alla presenza, in passato, di due antichi ed enormi olmi.

Come detto, l’appalto prevede il restauro conservativo e la rigenerazione dello storico palazzo. Una parte importante è dedicata alla riqualificazione degli impianti e al superamento delle barriere architettoniche.

In generale, gli interventi principali previsti sono:
1. Restauro di tutti i prospetti esterni con il consolidamento degli elementi lapidei di facciata
2. Restauro di alcune sale interne al piano terra e al piano primo
3. Restauro dei serramenti e delle persiane, oltre all’installazione delle persiane mancanti
4. Inserimento di un nuovo vano ascensore in uno spazio interno della villa per ampliare l’accessibilità da parte degli utenti, ma senza che interferisca con nessuna delle sale nobili del piano terra e del primo piano
5. Consolidamento strutturale del sottotetto e del secondo piano in corrispondenza del salone da ballo
6. Adeguamento degli impianti meccanici ed elettrici
7. Adeguamento e messa a norma dell’impianto antincendio
8. Potenziamento della rete idrica già esistente

Quanto valgono gli interventi di restauro a Villa Olmo di Como

Le attività di progettazione e gli interventi di restauro conservativo e di rigenerazione a Villa Olmo di Como hanno un importo complessivo stimato di 8.028.747,23 euro di cui:
• 7.271.280,75 euro per lavori (importo a base d’asta)
• 471.363,85 per gli oneri della sicurezza (non soggetti a ribasso)
• 733.024,65 euro per la progettazione definitiva ed esecutiva

L’appalto è finanziato sia con risorse del Comune di Como, sia dal PNRR a valere sulla Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.1 “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale”.

 

Bando Villa Olmo

Bando Como: la durata della progettazione e del restauro

La durata indicata dal bando di gara per ultimare le prestazioni di architettura e ingegneria e per le opere di rigenerazione di Villa Olmo è di massimo 700 giorni a partire dalla data del verbale di consegna dei lavori, ma è quella effettiva sarà la tempistica indicata dall’aggiudicatore dell’appalto nella sua offerta.

In tale arco di tempo sono concessi 75 giorni per la progettazione e 300 giorni per la riqualificazione delle zone ristorante e caffetteria e degli spazi al primo piano da restaurare.

Data l’urgenza di rispettare le tempistiche indicate dal cronoprogramma del PNRR, l’amministrazione contraente ha la facoltà di dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza.

Come partecipare e la scadenza del bando

La procedura di gara si svolge digitalmente attraverso il portale SINTEL di ARIA Spa di Regione Lombardia.

La scadenza fissata per presentare le offerte è alle ore 17:00 dell’8 maggio 2023, le quali saranno valutate il giorno dopo, alle ore 9:30, con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del D.lgs. 50/2016 (Codice Appalti).

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