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Al via la gara per affidare la gestione del servizio di pulizia
L’Università degli Studi di Napoli Federico II ha pubblicato il bando per la sanificazione dell’ateneo a ridotto impatto ambientale.
Oggetto del bando
I servizi di pulizia e igienizzazione riguardano 8 lotti elencati di seguito:
- Pulizia, igiene e sanificazione presso le strutture universitarie di Monte Sant’Angelo;
- Sanificazione, igienizzazione e pulizia presso via Claudio/Via Agnano/ Piazzale Tecchio;
- Pulizia, igiene e sanificazione presso le strutture universitarie di San Giovanni a Teduccio;
- Igiene, pulizia e sanificazione presso la nuova sede universitaria di Scampia;
- Sanificazione, pulizia e igiene presso Reggia di Portici/Parco Gussone, Castel Volturno (CE) e Azienda Agraria Bellizzi (SA);
- Pulizia presso la sede del dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali di Via Delpino e presso la sede di Ovud (Ospedale Universitario Veterinario Didattico);
- Pulizia, igiene e sanificazione delle strutture universitarie della sede Centrale/Palazzo Uffici in Via Partenope/ Via Botteghelle;
- Sanificazione, igienizzazione e pulizia a basso impatto ambientale nelle strutture universitarie del Centro Storico di Napoli.
Le pulizie devono essere effettuate senza interferire con le attività lavorative universitarie.
Personale richiesto per il bando di sanificazione dell’Università Federico II di Napoli
Il servizio di pulizia, igiene e sanificazione a ridotto impatto ambientale dovrà essere espletato, per l’intera durata dell’appalto, rispettando il numero di unità, il livello di inquadramento e il monte ore mensile comunicati e prefissati secondo le esigenze dell’Amministrazione universitaria a seconda del lotto. Pertanto, l’appaltatore dovrà al direttore dell’esecuzione del contratto, ai fini della stipula del contratto, l’elenco dei nominativi del personale adibito al servizio, la tipologia di rapporto (part-time o full-time, tempo determinato o indeterminato), il monte ore mensile e il livello di inquadramento di ciascuno e la sede dove lavorerà l’addetto. Dovranno, inoltre, essere comunicate tempestivamente eventuali sostituzioni per infortuni o malattie.
Principali obblighi dell’appaltatore
L’appaltatore è obbligato a osservare e rispettare le norme di sicurezza sul lavoro e ad utilizzare prodotti chimici non nocivi. Inoltre, dovrà garantire che il personale addetto sia stato adeguatamente formato sull’uso di prodotti detergenti, disinfettanti o macchine che possano ottimizzare le prestazioni. La pulizia deve avvenire secondo i criteri ambientali minimi.
Durata, valore e scadenza
L’appalto ha una durata di 4 anni, decorrenti dalla stipula del contratto o dal verbale di esecuzione. È, inoltre, previsto un’eventuale proroga di 1 anno, previa comunicazione dell’amministrazione al soggetto affidatario almeno 3 mesi prima della scadenza dell’appalto. Sono, altresì, richieste consegne parziali a seconda del lotto. Per esempio, i lavori di pulizia del complesso di San Giovanni presumibilmente saranno consegnati non prima di gennaio 2023.
L’amministrazione, infine, si riserva la facoltà di sospendere il servizio in caso di chiusura in concomitanza delle festività o durante la stagione estiva. Per l’espletamento del servizio verrà corrisposto un corrispettivo contabilizzato “a corpo”, cioè una cifra forfettaria concordata indipendentemente dai reali costi dei servizi. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è stato fissato al 14 febbraio 2022 entro le ore 12.
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